Pentole a pressione tradizionali o elettriche?
Scoprendo l’esistenza della pentola a pressione elettrica in molti si saranno posti la domanda: ma che cos’é? Serve davvero? Andiamo per gradi e iniziamo a capire intanto quando va usata una pentola a pressione, che sia elettrica o tradizionale.
Come funziona la pentola a pressione
La pentola a pressione viene utilizzata per accelerare la velocità di cottura di alcuni alimenti (legumi soprattutto) che ai normali 100°C di ebollizione dell’acqua richiederebbero ore per essere cotti a puntino. Grazie alla chiusura ermetica del coperchio e con il fuoco acceso, il vapore non potrà fuoriuscire dalla pentola causando un aumeto di pressione che di conseguenza innalzerà la temperatura di cottura. La valvola presente sul coperchio ha lo scopo di eliminare la pressione in eccesso evitando che l’aumento di pressione all’interno della pentola stessa, rischi di farla esplodere.
Differenze tra pentole a pressione tradizionali ed elettriche
Il funzionamento è il medesimo, la differenza principale è nella fonte di calore: la pentola a pressione tradizionale riceve calore dalla fiamma, mentre in quella elettrica l’aumento di temperatura è causato dal riscaldarsi di una resistena elettrica.
- Temperatura
La temperatura massima che si forma all’interno della pentola a pressione tradizionale è compresa tra 110 °C (con una pressione di 1,5 atmosfere) e 121 °C (con pressione di 2 atmosfere).
La pentola a pressione elettrica ha il vantaggio di poter settare a proprio piacimento temperatura e pressione al suo interno in modo da cuocere il cibo alla velocità a alla temperatura desiderate. Consente inoltre un monitoraggio costante di pressione e temperatura e la possibilità di programmarla con un incremento o decremento graduale delle due variabili principali. Di conseguenza, la temperatura potrà variare da un minimo di 45°C ad un massimo di 200°C
- Tipi di cottura
La pentola a pressione tradizionale consente di cuocere i cibi tramite il classico processo di bollitura dell’acqua.
Con la pentola a pressione elettrica invece è possibile impostare diversi tipi di cottura, dalla classica bollitura alla cottura al vapore grazie ad un apposito cestello. (Attenzione: in ogni caso va sempre inserita dell’acqua)
- Pulizia
Anche se risulta adatta, non è mai consigliabile lavare in lavastoviglie una pentola a pressione tradizionale, poiché con il tempo, le elevate temperature e senza adeguata pressione si rischia di rovinare la guarnizione che rende ermetica la chiusura.
Le pentole a pressione elettriche sono molto semplici da pulire poché i cibi vengono cotti in un cestello estraibile che può comodamente essere messo in lavastoviglie.
Guida al confronto
Scegliere bene una pentola a pressione è fondamentale; in particolare bisogna prestare attenzione ai materiali, alla guarnizione e alla funzionalità.
Per scegliere una pentola a pressione tradizionale è opportuno controllare:
Se invece avete deciso di orientarvi sulle pentole a pressione elettriche, i paramentri cui fare attenzione sono diversi. In questo caso giocano un ruolo fondamentale gli optional e le funzioni di programmazione.
Un altro elemento fondamentale da tenere in considerazione è la grandezza del cestello: sceglietelo in base a come è composta la vostra famiglia: se cucinate spesso per molte persone è consigliabile un cestello con capienza di 7-8 litri, in caso contrario vi basterà un cestello da 4-5 litri.
Cosa si può programmare in una pentola a pressione elettrica?
Una buona pentola a pressione elettrica vi permetterà non solo di impostare timer di accensione e di spegnimento, ma anche di decidere personalmente temperatura e pressione e come questi due elementi debbano variare nel corso della cottura. Per i meno esperti, o per chi non ricorda a memoria tutti questi particolari, c’è la possibilità di comunicare alla vostra pentola-chef che tipo di cibo avete inserito al suo interno e che tipo di cottura desiderate. In base al peso e al tipo di pietanza inserita la pentola imposterà da sola temperatura e tempo in modo da consegnarvi piatti sempre perfetti.
Quali sono le migliori marche?
Anche qui facciamo una distinzione tra pentole tradizionali ed elettriche:
Per le pentole a pressione tradizionali il consiglio è quello di scegliere marchi storici che abbiano una forte esperienza in ambito di utensili da cucina. Si consiglia in ogni caso di scegliere una marca italiana: chi più degli italiani ha esperienza in cucina?
Per quanto riguarda le pentole a pressione elettriche (trattandosi di prodotti piuttosto recenti) è opportuno scegliere in base alla quantità e alla qualità delle recensioni degli utenti. Un consiglio spassionato è quello di controllare anche gli anni di garanzia: le pentole con una garanzia estendibile o più lunga dei due anni imposti dalla Comunità Europea sono sicuramente un investimento migliore.
Fasce di prezzo
Ovviamente pentole tradizionali ed elettriche variano molto nei pezzi; indichiamo nella seguente tabella i costi di riferimento per entrambe:
Tipologia | prezzo minimo | prezzo massimo |
---|---|---|
Pentole a pressione tradizionali | 40 euro | 130 euro |
Pentole a pressione elettriche | 90 euro | 250 euro |