Le pentole elettriche sfruttano una resistenza elettrica che, attraversata da corrente, genera calore. Affinché esse cucinino gli alimenti, dunque, non sono necessarie fiamme né alcun tipo di piano cottura, bensì sarà sufficiente collegare la loro spina ad una presa elettrica e attendere che si riscaldino. Esistono tantissime tipologie diverse di questo genere di utensile e, per scegliere quella più adatta alle nostre esigenze, è importante tenere in considerazione diversi criteri di valutazione.
Il materiale
Il corpo delle pentole elettriche è realizzato in acciaio inox. I cestelli interni, invece, possono essere realizzati in ceramica, gres, acciaio oppure altri materiali che presentano un rivestimento antiaderente. La ceramica, seppure sia delicata, è solitamente preferita nel caso di pentole elettriche a cottura lenta. Per le altre tipologie di pentole è più utilizzato l’acciaio. Un cestello di un materiale di buona qualità potrà assicurare maggiore durevolezza alla vostra pentola elettrica. Gli utensili che non presentano coperchio ermetico del medesimo materiale vengono fornite con un coperchio in vetro, che permette di osservare lo stato della cottura senza dispersione di calore grazie alla trasparenza.
Le dimensioni
La dimensione della pentola è probabilmente il parametro più a discrezione del consumatore. È infatti innanzitutto fondamentale tenere a mente quali sono le porzioni medie che quotidianamente cuciniamo, in modo da potere individuare la capacità minima dell’utensile da acquistare, nonché la tipologia e dimensione di alimento da preparare. Nel caso di una pentola a pressione elettrica, ad esempio, una capacità da 4 a 6 litri è adeguata per una famiglia di quattro persone. In commercio esistono prodotti di dimensioni e forme molto diverse tra loro, adatti ad ogni esigenza. È importante, inoltre, considerare che questo genere di utensile ha bisogno di un piano di appoggio, a meno che non vogliamo riporla dopo ogni utilizzo. Per questa ragione, dunque, sarebbe meglio scegliere una dimensione che possa adattarsi alla nostra cucina. La pentola elettrica potrebbe così diventare un elegante accessorio per la nostra casa.
La tipologia di cottura
La caratteristica principale delle pentole elettriche è la versatilità. Esse permettono infatti la cottura bassa, media e alta di un gran numero di alimenti. La tipologia di cottura, come abbiamo sottolineato, dipende dall’utensile che intendiamo acquistare: a pressione, a vapore, a cottura lenta o multifunzionale. Questa ultima tipologia permette di raggiungere qualsiasi tipo di obiettivo attraverso programmi pre-impostati. Se vogliamo una pentola tutto fare, dunque, essa è senza dubbio ciò che fa al caso nostro.
Facilità d’uso e altre funzionalità
Le pentole elettriche hanno un gran numero di funzionalità, che spesso vengono illustrate tramite i pulsanti ed i display. Per scegliere un buon modello è dunque importante valutare la facilità d’uso dell’utensile e la possibilità di comprendere senza troppe difficoltà i menù. In questo senso, può essere utile scegliere marchi italiani che forniscono libretti d’istruzioni chiari e ben scritti nella nostra lingua. Quando acquistiamo una pentola elettrica, inoltre, è importante verificare quali siano gli accessori o parti di ricambio inclusi.
Le funzioni messe a disposizione da una pentola elettrica possono essere di tipologie molto diverse tra loro. Alcune di queste sono basilari, ad esempio la possibilità di regolare tempo di cottura e temperatura. Un accessorio come il timer, invece, può essere utile per avviare in ritardo l’inizio della cottura, anche in momenti in cui non siamo in casa o stiamo svolgendo qualche altra azione. Un’altra funzionalità molto utile e ormai ritenuta indispensabile, soprattutto per coloro che trascorrono molto tempo fuori casa, è la Warm o Keep Warm. Essa permette agli alimenti di rimanere caldi anche quando la cottura è già terminata grazie al mantenimento della temperatura interna della pentola. Alcune pentole elettriche, inoltre, presentano una funzione che permette la sterilizzazione.